Un Gesù vicino ai cristiani di oggi, una Passione che interseca i drammi dell'uomo e della donna del terzo millennio, una 'Via crucis' che parla alla nostra esperienza di persone ferite e spesso incapaci di rialzarsi. Questo è il percorso che ha in mente A. Grün quando medita sulle quattordici stazioni che scandiscono il cammino di Cristo verso la risurrezione. Ne nasce un commento originalissimo. In ogni pagina l'autore non teme di compromettersi con l'umanità concreta di ognuno di noi. Egli, anzi, sfrutta un linguaggio fresco e attuale, penetrando nel nostro sentimento più profondo e recondito, per dire che le tenebre della croce si trasformano in annuncio di vita nuova.