«Ho letto diverse enciclopedie specifiche prima di scrivere questo libro, ma senza restarne personalmente toccato: tutto quello che vi leggevo sul sacerdozio mi sembrava molto astratto. Occuparmi, invece, dell'ordinazione presbiterale mi ha toccato in profondità, perché mi sono rimesso in contatto con il mistero della mia vita di prete. E a me», confessa l'Autore, «piace essere sacerdote». Che cosa significa però oggi essere sacerdote? Per rispondere a questa domanda, Anselm Grün si rifà a immagini antichissime, presenti nelle diverse religioni; e, a partire da esse e dalla teologia biblica, disegna un ritratto positivo dell'essere sacerdoti ai nostri giorni. Il presbitero è il custode del sacro e il custode del fuoco dell'amore. È uno 'specialista' dei riti e inizia uomini e donne sul cammino dell'autorealizzazione. Da queste e da altre immagini possono trarre ispirazione tutti i cristiani, per la loro vita, perché ogni battezzato partecipa del sacerdozio di Gesù.