Dai cieli piove l'ingiustizia, dalla / terra germoglia l'empia concretezza / del male che non lascia progettare / un mondo pienamente giusto (e buono) *** La botola del dubbio resta aperta / ad ingoiare le domande (sempre / uguali) inadeguate alle risposte / Il cuore gira su sé stesso (vuoto / e inabissato) mosso dal pulsare / asincrono di gangli soggiogati / dal canto amaro della solitudine *** (sono stampato fronte/retro) ed io / mi lascio leggere da chi (vorace) / divora i miei pensieri ed i misteri / che intorpidiscono le spalle (curve / per il peso di ciò che non conosco) / Ora davvero sono nudo e solo.