Sant'Ambrogio, naturalmente, non ha conosciuto la pratica devozionale del Santo Rosario, che fiorì in seno agli ordini monastici intorno al dodicesimo secolo; tuttavia, il suo amore alla coralità liturgica e alle devozioni litaniche invitano a pensare che l'avrebbe amato e ne avrebbe stimolato la devozione. Lo confermano queste pagine, dove la copiosa dottrina mariana di Ambrogio viene da padre Giuseppe Rigamonti riorganizzata in funzione della meditazione dei quindici misteri canonici della vita di Cristo e della Madonna.