Si può davvero, di questi tempi, parlare della gioia? Che motivi abbiamo di gioire? Nelle sue "passeggiate letterarie" l'Autore dipana un sentiero che rivela il filo nascosto di una vita desiderosa di maturare in pienezza. Dall'inquieto incedere di Agilulfo, il cavaliere inesistente di Calvino, alla gelida chiusura di Scrooge, protagonista del Natale di Dickens, alla solitaria scoperta di sé di Odisseo, al drammatico travaglio di Gatsby, fino all'esuberante mistero di Innocent Smith di Chesterton è tutto un lento e progressivo cammino fra le pieghe dell'esistenza, alla ricerca di ciò che la nutre e la fa crescere. Pagine di letteratura non religiosa, accostate con il piglio del cercatore del "Respiro"; una lettura sapienziale di testi che non parlano di Dio, ma nei solchi dei quali freme la Parola che cerca ciascuno. Un viaggio affascinante, destinato a ogni donna e uomo desiderosi di scovare il gusto della vita nella pienezza della grande Gioia.