Perché l'astrologia è così importante nelle nostre vite? Nel Vangelo di Matteo (2, 1) i Magi intraprendono il lungo e pericoloso viaggio per adorare il Salvatore del mondo, dopo aver intravisto «in Oriente» una lucente Stella. La frase del Vangelo utilizza un'espressione consueta nell'astrologia antica (anatellô) per indicare il sorgere di un astro in concomitanza col sorgere del Sole, quello che noi oggi chiamiamo «ascendente»: la Stella dei Magi venne osservata non «in Oriente», bensì «in levare», cioè in sincronia con il sorgere del Sole. Il passo del Vangelo si può quindi dire rappresenti una sorta di «oroscopo», molto semplificato, di Gesù. Come funziona la magia astrale? Gli Apotelesmatika costituirono la base etimologica e teoretica per creare il «talismano», l'imago, attraverso cui captare gli influssi degli astri, utilizzando forme e metalli planetari. Si crea così un fortissimo vincolo tra astri e fatti terreni, tra mutazioni interiori e spazi planetari. E si crea così l'inganno infinito: gli umani s'illudono di controllare se stessi e ciò che li circonda, ma in realtà sono forze estranee a governarli.