Quale avvenire attende il cristianesimo nel contesto dell'Occidente, terra del tramonto e del disincanto? In che modo è ancora possibile vivere l'essenziale dell'esperienza cristiana nell'epoca contemporanea, segnata dal fenomeno imponente della secolarizzazione? L'autore accompagna il lettore nella ricerca di risposte a queste domande fondamentali, invitandolo a misurarsi con le sfide dell'oggi. Il cristianesimo si trova infatti a dover verificare la propria capacità di reggere la prova della vita, facendo percepire la bellezza del credere e portando a riconoscere e praticare il giusto senso dell'esistenza, nell'ascolto vitale della Parola di Dio capace di attestare la verità che rende liberi. Da questa prospettiva, anche la secolarizzazione non è più soltanto un pericolo da scongiurare, quanto piuttosto una buona opportunità per l'accoglienza dell'Evangelo. In gioco è "l'umanità della fede" nella fondata persuasione che proprio laddove ogni uomo e ogni donna s'impegnano appassionatamente con la loro esistenza, il cristianesimo è ancora e sempre "a venire".