Tra le righe di questo libro emergono interrogativi profondi e urgenti che riguardano la natura umana e il suo interagire con il contesto lavorativo. L'autrice, con una visione lucida e approfondita, si addentra nelle complesse dinamiche psicologiche che influenzano le modalità di lavoro e, di conseguenza, la sicurezza sul lavoro, svelando come gli errori percettivi e comportamentali non siano semplici incidenti di percorso ma il frutto di un intreccio di fattori umani, relazionali e ambientali. L'originalità del testo risiede nel suo tentativo di andare oltre le soluzioni puramente tecniche e ingegneristiche, per focalizzarsi sull'elemento umano, troppo spesso trascurato nelle discussioni sulla salute e sicurezza sul lavoro. La trattazione è arricchita da esempi concreti e analisi dettagliate che mostrano come gli errori percettivi e cognitivi siano strettamente legati al contesto in cui si manifestano, offrendo così spunti per le attività di prevenzione.