Per compensare i danni cerebrali dovuti a una patologia, gli individui, secondo numerosi studi, si distinguono per la loro riserva cognitiva a livello funzionale. L'efficacia, la capacita e la flessibilità delle reti di neuroni o dei processi cognitivi, permettono di sollecitare connessioni e processi alternativi per compensare i danni cerebrali. Le risorse, strutturali o funzionali, caratterizzano la capacità di riserva e si costruiscono e accumulano in modo progressivo durante il corso della vita. L'espressione del potenziale genetico è, dunque, modulata dal potenziale ambientale (stile di vita, attività fisica e cognitiva, expertise, training, livello educativo). Il libro è un manuale con attività per l'allenamento cognitivo. Prefazione di Sandra Giordano.