Ansia, depressione, dipendenze patologiche e disturbi alimentari - dati alla mano - stanno letteralmente esplodendo nel "migliore dei mondi possibili". Perché questi disagi sembrano affliggere una società opulenta, sviluppata e apparentemente "perfetta"? Quali sono i motivi profondi di questa insofferenza? Questo agile saggio è un viaggio all'interno del lato oscuro di quel mondo moderno che - secondo gli pseudo intellettò "politicamente corretti" - rappresenterebbe il paradiso terrestre e la "fine della storia", ma che, in realtà, moltiplica i disturbi dell'anima. Il testo - coraggioso, verticale e decisamente controcorrente - non si limita a descrivere gli effetti tossici dei meccanismi in atto, ma mira anche a fornire spunti di riflessione e suggerimenti pratici per riconquistare il proprio equilibrio e la propria salute.