Che cosa sono la felicità e l'infelicità? Come può l'uomo raggiungere la prima e sfuggire alla seconda? Da sempre al centro della speculazione filosofica, interrogativi come questi rappresentano una sfida importante in diversi settori della scienza contemporanea: dalla genetica alle neuroscienze, dall'economia alla sociologia, fino ad arrivare alla psicologia. Il libro - in una nuova edizione aggiornata e ampliata - offre una panoramica delle principali teorie e ricerche che hanno indagato le dimensioni psicologiche della felicità e dell'infelicità. Fra i temi al centro del volume figurano la variabilità culturale delle rappresentazioni soggettive della felicità e dell'infelicità, il rapporto tra ricchezza economica e soddisfazione di vita, le emozioni della vita quotidiana, il confronto tra forme di felicità connesse al piacere e forme di felicità derivanti dalla realizzazione di sé. Ben consapevole delle semplificazioni e delle banalizzazioni che spesso attraversano il dibattito su tali questioni, l'autore accompagna il lettore in un articolato percorso di riflessione critica che, partendo dai risultati della ricerca di base sulla felicità e sull'infelicità, giunge a considerare le applicazioni pratiche che essi potrebbero avere nella nostra società e le conseguenti implicazioni di carattere etico e morale.