Questo libro tratta di esplorazione e di esploratori in un territorio ignoto: la salute mentale. Gli esploratori sono sei psicoanalisti dotati di teorie e di esperienze "sul campo" in patologie della psiche. Decidono di intraprendere l'esplorazione senza strumenti di misurazione oggettivi e senza l'intenzione di raccogliere dati scientifici. Il metodo che utilizzeranno sarà basato sul profondo contatto con il loro essere ovvero la loro "capacità negativa", la loro "epochê". Proveranno ad assettare le loro menti in autocoscienza pre-riflessiva. Organizzano un Dispositivo che prevede incontri con volontari sani ovvero individui che non assumano ne abbiano mai assunto psicofarmaci e che non siano ne siano mai stati in psicoterapia. La zona esplorata risulta da subito "perturbante", qualcuno parla di radura nebbiosa senza confini o Wahnstimmung o angoscia pre-delirante... Cosa è successo durante gli incontri? Cosa è successo alle menti degli psicoanalisti? Prefazione di Luciana La Stella. Postfazione di Domenico Cosenza.