Il volume spiega come lo sguardo sia un sistema di comunicazione sofisticato, con una fonologia, una morfologia e una semantica. Non solo specchio dell'anima, gli occhi parlano di emozioni, intenzioni, eventi, rapporti di affetto o potere, nessi del discorso, regolano la presa del turno e danno feedback all'interlocutore. Un linguaggio con regole semantiche e di opportunità sociale che indicano con quale sguardo trasmettere un significato, ma anche se e quando farlo. E i significati trasmessi dagli occhi si intrecciano con le altre modalità confermando, completando o smentendo quanto esprimiamo con le parole o i gesti. Grazie alla sua ricchezza comunicativa, lo sguardo permette di influenzare gli altri con la persuasione o il carisma; rende più efficace l'insegnare, più facile e motivante l'imparare; e nel fare musica trasmette emozioni, dà indicazioni tecniche e favorisce la sincronia del cantare e suonare insieme.