Scritta con chiarezza e senza tecnicismi, questa guida pratica al colloquio con bambini e adolescenti si rivolge in particolare a studenti e professionisti che operano nei più diversi settori clinici o nel campo del lavoro sociale. I primi capitoli espongono i prerequisiti di un colloquio esemplare e descrivono i metodi per instaurare con il giovane un buon rapporto. Molta attenzione viene dedicata alle condizioni ambientali, agli strumenti utilizzati e alle singole fasi del colloquio. Un capitolo, scritto da Geoffrey Fisher, discute i problemi particolari che si incontrano nel colloquio con i bambini mentalmente ritardati, mostrando come si possano affrontare simili casi. Nei successivi capitoli si analizza il colloquio con bambini vittime di violenza, gli approcci raccomandati con bambini e adolescenti che hanno tentato il suicidio, le strategie da usare con i bambini affetti da mutismo o che rifiutano di parlare e gli approcci utili con bambini autistici o psicotici. Vengono poi discussi altri temi, quali la registrazione su nastro, gli aspetti legali e la questione della confidenzialità: suoi limiti e come tutelarla. Per i bambini e gli adolescenti, il colloquio clinico è una situazione strana e spesso sgradevole; Barker insegna come metterli a loro agio, ottenere le informazioni richieste e, se necessario, dare inizio al processo terapeutico fin dal colloquio stesso.