Presentando un modo originale di concepire il ruolo del sogno nella psicologia umana, Ogden offre un punto di vista unico sulla psicoanalisi. A partire dal lavoro di Sigmund Freud, Melarne Klein, Donald Winnicott e Wilfred Bion, l'autore analizza l'idea che la psicopatologia sia legata al fallimento della capacità dell'individuo di sognare la propria esperienza. Con chiare esemplificazioni cliniche viene illustrato il ruolo che l'analista svolge nel partecipare psicologicamente ai sogni del paziente.