Attraverso una successioni di voci e temi psicoanalitici essenziali (il sogno, l'introiezione, il Freud delle novelle, scrivere la psicoanalisi, ecc.), l'autore compone un piccolo breviario che, interrogando il lettore, intreccia un percorso di ricerca soggettivo e personale con gli sviluppi della psicoanalisi contemporanea (nello specifico quelli bioniani e postbioniani). Questo libro ci affaccia su un mondo psicoanalitico attraversato da un animato e appassionante dibattito tra prospettive scientifiche diverse, tra il passato e il presente, tra la realtà e il sogno della realtà, ma dove diviene possibile ritagliare anche una finestra aperta sul futuro della psicoanalisi come strumento di cura, come ambito di ricerca e come metodo di indagine dei processi intersoggettivi inconsci. È al di là della clinica, nella metaclinica, che si manifestano le funzioni oniriche e poetiche della mente e della teoria. E la mente di cui si occupa questo libro è una mente duale, una mente relazionale, una mente che non può esistere senza il contributo di un'altra mente. Il volume si rivolge a chi studia la psicoanalisi, a chi la pratica, a chi la vive con passione, a chi la trasmette, a chi la riceve, e a chi la coltiva come forma di pensiero creativo.