Non esistiamo se non nella relazione: un'intuizione che Daniela Lucangeli ha avuto sin da bambina, trasformatasi con gli anni nella consapevolezza perpetua e pervasiva di essere in ogni istante parte di un Noi. A livello personale (come figlia di, madre di), a livello umano (come vivente tra i viventi, ciascuno parte di un più grande organismo), a livello culturale... Ancora oggi l'autrice sente nitidamente che il suo sguardo sul mondo, il suo sapere sono anch'essi parte di un Noi: un Noi che travalica il tempo e lo spazio, figlio e frutto di alcuni «abbracci» speciali. Abbracci di giganti del pensiero, singoli che hanno oltrepassato il limite dell'io regalando a noi il loro passo oltre l'ostacolo. Ne "Il tempo del Noi" Daniela Lucangeli dialoga con otto di loro sui temi che più le sono cari - l'educazione, la vulnerabilità e il talento, la pace - facendo emergere come, e perché, alcuni individui hanno cambiato per sempre la struttura del sapere collettivo. Accendendo doni che hanno permesso al Noi successivo di camminare in pienezza di luce.