Gli «Scritti» del grande psicoanalista francese a quasi trent'anni di distanza dal loro prima apparizione in Italia (1974) vedono immutata la forza teorica dell'autore. Volutamente non sistematici, questi appunti, interventi, recensioni di varia natura testimoniano la "rivoluzione epistemologica" di Lacan, artefice di un ritorno a Freud attraverso l'analisi del linguaggio.