I disturbi d'ansia e panico hanno ormai raggiunto la dimensione della pandemia: un terzo del mondo occidentale e una parte consistente di quel mondo globale che si va affacciando alla modernità ne soffrono in forme più o meno gravi. Le domande su quale sia il significato del fenomeno e quale debba essere la sua gestione si moltiplicano a misura dell'inefficacia degli approcci terapeutici correnti. Corredato da avvincenti storie cliniche, il libro di Nicola Ghezzani La logica dell'ansia offre un quadro teorico di straordinaria chiarezza, nel quale ogni domanda ottiene infine una risposta puntuale e illuminante. I disturbi d'ansia e panico, dice l'autore, non vanno intesi come il prodotto di un deficit, di una carenza psicologica o organica, bensì come l'effetto di una iperfunzionalità psichica: dotato di una ricca sensibilità empatica e di una altrettanto ricca intelligenza previsionale, il soggetto ansioso vive un conflitto interiore rispetto alle scelte e ai modi di essere che, risolto, non solo sblocca la sua vita ma offre utili indicazioni all'epoca contemporanea per migliorare la qualità del rapporto fra l'uomo e le sue produzioni sociali e culturali.