Questo libro affronta un tema di attualità e urgenza: l'aumento esponenziale dei disturbi specifici dell'apprendimento (DSA). Cosa sta succedendo ai cuccioli d'uomo del XXI secolo? Perché stanno progressivamente e rapidamente perdendo la loro abilità di apprendere a leggere, scrivere e far di conto? Perché sono travolti da un'epidemia di deficit dell'attenzione con iperattività (ADHD), patologia nella maggior parte dei casi diagnosticata in associazione ai DSA? I report annuali del Ministero evidenziano un incremento delle diagnosi di DSA del 408,4% negli ultimi dieci anni, a fronte di un calo dell'8,9% della popolazione studentesca con un sempre maggior incremento del problema anche a livello universitario. Se dopo dieci anni dall'entrata in vigore della legge nr. 170 questi sono gli esiti è necessaria una riflessione critica e propositiva sull'effettiva utilità delle pratiche diagnostiche e "compensative" utilizzate. L'approccio sistemico connessionista con cui viene affrontato il problema, oltre a offrire nella teoria posizionale della scritto-lettura una cornice innovativa allo studio dello sviluppo neuropsicologico e funzionale del singolo studente, mette in evidenza le potenzialità di tutti i sistemi di riferimento in cui egli è inserito. Questo libro si occupa di individuare e comprendere cosa serve davvero ad ogni bambino per arrivare alla conquista della scrittura, della lettura e del calcolo.