Questo libro raccoglie alcune delle interviste - nove in tutto - fatte a Pier Francesco Galli nel corso degli ultimi decenni. La prima intervista è la trascrizione di una lunga conversazione con il regista Francesco Merini, in preparazione del film I settant'anni di un maestro, che fu prodotto da alcuni amici stretti e regalato a Pier Francesco Galli nel 2001 per il suo settantesimo compleanno; vent'anni dopo fu poi pubblicata in un libriccino intitolato Un'intervista, donato da Alberto Merini, Francesco Merini, Irene Galli, Marianna Bolko e Paolo Migone a Pier Francesco Galli il 9 novembre 2021 in occasione del suo novantesimo compleanno. Le altre otto interviste, pubblicate in ordine cronologico, vanno dai primi anni 1980 al 2022. I colleghi che hanno condotto le interviste sono, rispettivamente, Carlo Viganò, Anna Grazia, Giovanni Jervis, Giovanna Gallio, Ettore Perrella, Federica Burattini, Franco Merlini & Luciana La Stella, e il Comitato direttivo della rivista Plexus (Ugo Corino, Giovanni Di Stefano, Gabriele Profita e Giuseppe Ruvolo). Come scrive nell'introduzione Paolo Migone, che ha curato il libro, nel complesso queste interviste rendono bene l'idea del percorso culturale di Pier Francesco Galli e riguardano settant'anni di vita professionale, anzi, potremmo dire, novant'anni di vita. È praticamente un auto da fé, in cui l'Autore "si confessa" pubblicamente e racconta quale è stato il senso della sua vita, il motore che l'ha spinto in tutti questi anni, le principali motivazioni e gli interessi che ha avuto: la psicoanalisi, la formazione in psicoterapia e in psichiatria, la crisi della psichiatria, la supervisione nei Servizi di salute mentale, etc.