Wilhelm Reich può essere considerato uno dei personaggi più rivoluzionari del secolo scorso. Una personalità complessa e poliedrica, nell'insieme intrigante; un ingegno versatile che gli ha consentito di approfondire discipline notevolmente diverse tra loro. Si è occupato di psicologia, sociologia, biologia e fisica introducendo in questi campi idee radicalmente nuove. Le idee nuove di Reich sono state molto osteggiate e sottoposte ad un linciaggio scientifico e culturale. Un linciaggio anche "fisico" se si pensa che il 19 marzo 1954 un Onorevole Giudice degli Stati Uniti, Paese simbolo dei diritti civili, emanò un'ordinanza alquanto vergognosa con cui si disponeva il rogo dei più significativi libri di Reich. Questa biografia illustrata sia del periodo psicoanalitico che di quello marxista ed infine orgonomico è una premessa per capire lo slancio vitale e l'energia travolgente che caratterizzava l'attività lavorativa di Wilhelm Reich.