Francia, gennaio 2012: l'autismo ottiene l'etichetta di "Grande causa nazionale". Tra i media si scatena immediatamente una campagna folle, corre voce di un'urgenza, la Francia è in ritardo. Al parlamento il compito di fare piazza pulita: che vieti agli psicoanalisti e a tutti i professionisti che sono loro affini qualunque presa in carico degli autistici. Il governo deve installare dei tecnici che applichino senza esitazione dei protocolli di rieducazione comportamentista. Ma questo battage, provocando una levata di scudi, si conclude con un fallimento. Éric Laurent ritorna sull'evento e ne svela la posta in gioco per la società, demistificando la propaganda della burocrazia sanitaria, rivelandone le ambizioni autoritarie e denunciando il cattivo uso dei risultati della ricerca biologica e genetica. A partire da una lunga esperienza clinica, fondata su una casistica chiaramente illustrata, l'autore fornisce dei riferimenti essenziali per la pratica e apre piste inedite per il trattamento degli autistici. Con questo testo viene fatto un passo di fondamentale importanza per questa battaglia in cui la psicoanalisi può dimostrare di portare con sé lo spirito dei Lumi. Introduzione di Antonio di Ciaccia e con un saggio di Chiara Mangiarotti