Questo mondo viaggia a gran velocità, ma non si sa verso dove. Il disorientamento non coinvolge solo gli studiosi, ma arriva fino al salotto di famiglia, all'angolo del quartiere, alla panchina dei giardini pubblici. Il senso dell'azione e ciò che gli da valore: ci serve uno sguardo esistenziale. Nell'incontro multiculturale e planetario, nell'accelerazione tecnologica si manifesta una nuova esperienza. La coscienza riconosce l'umano e si commuove; cerca l'unità interna. Scoprire questa coesione interna modifica la relazione con la morte e sveglia uno sguardo che amplia la coscienza. Se si giunge alla conclusione che il cambiamento umano è una necessità per le sfide del futuro, bisognerà trovare il progetto comune che permetta agli individui e ai popoli di superare la violenza e costruire nuove società libertarie. Dario Ergas conclude la sua trilogia, iniziata col "Senso del Nonsenso" e continuata con lo "Sguardo del Senso"; una trilogia dove esplora, in modo intimo e diretto, i cammini che è necessario percorrere verso la liberazione dell'Essere Umano.