Questo volume, qui presentato in una nuova edizione completamente riveduta e aggiornata, propone un approccio allo studio dei gruppi che non si limita a descriverne le dinamiche, ma si addentra nella funzione e nel significato che l'essere parte di un gruppo ha per i propri componenti. Gli autori analizzano la psicologia sociale dei gruppi a partire da tre principali constatazioni: 1) l'essere parte di un gruppo (o il non esserlo) contribuisce a definire chi siamo: ciò che accade all'interno di un gruppo o tra gruppi permette di chiarire, esprimere o difendere la nostra identità sociale; 2) le nostre identità emergono da un contesto sociale al quale le persone reagiscono: le identità cambiano al cambiare del contesto e viceversa; 3) i gruppi sono il principale strumento dell'azione sociale per produrre cambiamenti. Sulla base di queste osservazioni viene proposta una nuova e attuale lettura dello sviluppo dei processi di gruppo: dalla sua formazione al conformismo, dall'efficacia alla moralità, dal conflitto alla ribellione, fino ai fattori che ne permettono il mantenimento.