Di fronte ad un anziano con demenza ci si può trovare spaesati o impauriti, a volte sorpresi. Donatella Basso, psicologa e psicoterapeuta che per molti anni ha lavorato a contatto con persone affette da demenza e con i loro familiari, con sei brevi racconti ci invita a guardare da un altro punto di vista per scoprire il vissuto che sta dietro a quelli che troppo sbrigativamente chiamiamo "disturbi comportamentali". Sono sei storie ordinarie in cui l'autrice ci accompagna a guardare dal punto di vista di chi le vive, così diverso da quello di chi le vede da fuori eppure così semplicemente illuminante. Un libro sorprendente, utile per comprendere dei comportamenti apparentemente senza possibilità di interpretazione e prezioso anche per tutti coloro che, pur senza prendersi cura di persone affette da Alzheimer o altre demenze, sono disposti a lasciarsi interpellare dallo sguardo dell'altro e dal suo mistero, inteso non come qualcosa di incomprensibile e assurdo, ma come qualcosa di inesauribile, che non si finirà mai di capire sino in fondo, ma nel quale ci si può avventurare. Una scuola di relazione che insegna non che cosa dire e che cosa fare, ma come guardare e come ascoltare.