Nel testo dopo l'analisi delle diverse fattispecie di interesse penale (dalla imputabilità, alla pericolosità sociale, alle complesse questioni della capacità di stare in giudizio e della compatibilità con il regime detentivo), vengono discussi i problemi civilistici legati alla capacità di agire, nelle sue più diverse sfaccettature, alla capacità di testimoniare e di disporre per testamento, al cosiddetto "danno biologico di natura psichica" ed al sempre più ampio e contrastato settore dell'affidamento e dell'adozione del minore. L'obiettivo è fornire uno strumento di consultazione centrato sui problemi concreti e sulle prospettive di sviluppo delle consulenze psicologiche e psichiatriche in ambito giudiziario.