Lydia Maria Pallier (Budapest, 23 maggio 1930 - Roma, 2 novembre 2020), Cecoslovacca, di Praga, psicoanalista ordinario con funzioni di training della Società Psicoanalitica Italiana, esponente del gruppo di analisti del "Centro di Via Salaria" in Roma, è stata una figura di spicco nel panorama della psicoanalisi contemporanea, sia per la sua intensa passione clinica che per la sua straordinaria autonomia di pensiero. Il libro, scritto dai suoi allievi, descrive e sviluppa i principali temi della sua ricerca clinica, indicando una via innovativa della Psicoanalisi, in cui l'analista, in una relazione terapeutica viva, trasparente, autentica, si autolegittima ad usare le proprie qualità umane per aiutare efficacemente il paziente a rimuovere gli impedimenti al pieno sviluppo del suo diritto ad esistere e ad individuare direzione e senso della sua vita.