Il volume esplora in modo sistematico i diversi significati e gli aspetti clinici della mutualità, delineando una versione più ampia del modello relazionale. Nella prospettiva relazionale è inevitabile che si eserciti un'influenza a due sensi, in modo mutuo e reciproco, tra paziente e analista, ma questo non significa che la relazione sia paritaria: la psicoanalisi implica la tensione dialettica tra autonomia e mutualità. L'autore analizza i concetti di intersoggettività, interazione, messa in atto, e il tema dell'autosvelamento dell'analista, ponendo le basi per una critica innovativa ai fondamenti della psicoanalisi.