Il test di Rorschach è l'esempio più rappresentativo, fra i test proiettivi, del coesistere dell'aspetto standardizzato, supportato da tutta quella parte di valutazioni che vengono determinate statisticamente, con quello interpretativo che, se da una parte permette la lettura dinamica dei dati, dall'altra offre il fianco a facili analisi di comodo da parte di esaminatori non rigorosamente preparati sulla materia. Esso, inoltre, più di qualsiasi altra prova può essere, per un esperto esaminatore, di notevole aiuto nella diagnosi differenziale e con tale precisione da essere stato definito da Cameron una "radiografia della personalità".