Questa raccolta di poesie è preceduta da una prefazione dell'Autore e seguita da una postfazione di Guelfo Margherita, dedicata al rapporto fra poesia e intelligenza artificiale, due brevi scritti di psicoanalisi. La pratica e la clinica psicoanalitica, specificamente di gruppo, hanno indotto l'Autore a raccogliere le sue poesie, scritte tra il 2014 e il 2024, per averle a disposizione durante il lavoro. Se molte sono state composte durante eventi gruppali, quali concerti o convegni, come d'abitudine in quegli anni per l'Autore, alcune tornano al loro luogo di origine, il gruppo, ad esempio il gruppo a funzione analitica, semplicemente come interpretazioni che non presentano quell'alone di chiusura di un discorso, suggerito talvolta dai pazienti dopo gli interventi in seduta. Sarà semplicemente perché una poesia una volta detta diventa di chi l'ascolta o perché si presta per il linguaggio a esplorare modalità di relazione arcaiche. Le poesie piuttosto che chiudere un discorso lo ampliano. Sia nella forma che nella qualità inconscia. Le poesie di Angeli hanno, quindi, a che fare con la quotidianità della vita che può essere interrogata in gruppo... in fondo siamo sulla barca.