«È il racconto di un uomo curvo sulla terra che costruisce con i sassi la propria esistenza, fatta di sudore e di bellezza». Vittorino Andreoli percorre a ritroso la storia dell'umanità fino a scoprire in che momento abbiamo davvero imparato a stare insieme. E nei muretti a secco, divenuti Patrimonio Unesco, trova il simbolo di una sapienza costruttiva e di una socialità sana che oggi abbiamo disperatamente smarrito. Tra le pagine di questo volume, in cui compaiono preziose fotografie inedite scattate durante i suoi tanti viaggi, l'autore ci propone quindi una lucida riflessione sul nostro essere uomini.