Tra i più importanti progressi nella storia della psicologia, il concetto di autoefficacia ha dato un contributo decisivo alla descrizione di fenomeni quali la motivazione, l'apprendimento, l'autoregolazione e il successo scolastico. Questo saggio fondamentale di Bandura, padre della teoria cognitiva e del costrutto di autoefficacia, spiega come le credenze sulle proprie capacità personali influiscano sulla vita degli adolescenti, condizionandone il rendimento scolastico, i rapporti familiari, la regolazione emotiva e la propensione a comportamenti a rischio. Inquadrando lo sviluppo adolescenziale in una prospettiva agentiva, l'autore dimostra come le convinzioni di autoefficacia costituiscano una risorsa centrale in un'età in cui, tipicamente, si costruisce un senso di identità stabile e si compiono scelte decisive per il proprio futuro. Destinato a studiosi, psicologi, genitori e insegnanti, il volume intende essere un aiuto per chiunque voglia promuovere nei più giovani abilità che li rendano capaci di essere i creatori, anziché i prodotti, delle circostanze della propria vita, riuscendo a fare di imprevisti o condizioni già date opportunità di crescita e realizzazione.