Il continuo movimento delle società moderne, che oggi più che mai tendono ad essere un incrocio di culture, razze e religioni, non può non interessare anche il diritto ecclesiastico, rendendo sempre più feconda ed importante la comparazione fra gli ordinamenti giuridici in relazione alla disciplina del fenomeno religioso. Questo saggio, senza pretesa di esaustività, analizza il peculiare rapporto che si è venuto creando negli Stati Uniti d'America fra lo Stato e la religione, fra l'ordinamento e le Chiese, muovendosi sul filo di un continuo raffronto con quella che è la realtà europea alla ricerca delle differenze e delle similitudini. Le differenze si sono attenuate, e le similitudini sono aumentate, ma l'originalità dell'esperienza statunitense è ancora oggi notevole ed è fonte di grande interesse scientifico.