Lorenzo Trapassi risponde a una domanda semplice ma cruciale: quali sentimenti nutriva e quali obiettivi perseguiva la Germania di Adenauer, protagonista assoluta del confronto tra la Nato e il Patto di Varsavia nonché, per estensione, tra il capitalismo e il comunismo? Se gli archivi dell'Est sono ancora una miniera largamente inesplorata, abbiamo invece una moltitudine di fonti su quello che pensavano a Bonn e a Washington: l'autore le mette in ordine con rigore scientifico e passione autentica per la ricostruzione storica. Ne emerge un quadro inatteso, foriero di insegnamenti per l'attualità: quella tra Stati Uniti e Repubblica Federale Tedesca era in fondo un'alleanza di comodo, inevitabile ma poco sentita; una "fragile intesa': appunto, macchiata dal reciproco sospetto e da distanze culturali non facili da superare, con la minaccia russa perennemente sullo sfondo. Prefazione di Vincenzo Amendola.