Jean Thiriart, il fondatore di Jeune Europe, che negli anni Sessanta ha preconizzato un'Europa unita da Brest a Bucarest e successivamente ha auspicato la nascita di un impero continentale esteso tra Vladivostok a Dublino, nell'agosto del 1992 è a Mosca, dove ha una serie di colloqui coi principali esponenti dello schieramento politico che si oppone al regime di Boris Eltsin. Al suo rientro dalla Russia, il 4 settembre 1992 Thiriart partecipa ad un dibattito radiofonico organizzato da Radio Courtoisie (Parigi) nell'imminenza del referendum francese sulla ratifica del Trattato di Maastricht. In questa che è la sua ultima apparizione pubblica (muore il successivo 23 novembre), Thiriart ribadisce ciò che ha sempre sostenuto: SÌ all'unificazione dell'Europa, NO alla dipendenza dell'Europa dagli Stati Uniti. Quanto al Trattato di Maastricht, secondo Thiriart "contiene il meglio e il peggio. (...) Il peggio è la NATO. Io sono risolutamente antiamericano, per fare la guerra contro gli Americani. Ne ho un ricordo cocente e preciso. Per me, l'Europa deve essere fatta contro gli Stati Uniti.