Il ruolo del presidente della Repubblica nel sistema politico italiano è stato oggetto di un articolato dibattito che ne ha messo in luce le attitudini, le propensioni e le capacità relazionali e decisionali. Nel solco di questo dibattito, il volume ne esamina attentamente la sfera relazionale, concentrandosi sugli attori con cui interagisce, la frequenza di tali interazioni e la loro variazione nel tempo. Attraverso un'analisi quantitativa narrativa dei diari presidenziali di Ciampi, Napolitano e Mattarella, il libro offre una preziosa fonte di dati e informazioni per coloro che sono interessati al funzionamento del nostro sistema politico e alle dinamiche interistituzionali della Seconda Repubblica. Inoltre, fornendo indicatori chiave dell'actorness presidenziale, stimola una riflessione critica sulla funzione del capo dello Stato, impegnato nel mantenimento dei delicati equilibri della democrazia italiana, soprattutto nei momenti di crisi.