In questo libro è raccontatala storia dell'Internazionale nera e dei suoi rapporti con il neofascismo italiano, dall'immediato dopoguerra a oggi. Un lavoro storico-giornalistico basato su materiali archivistici e informativi provenienti dai centri di documentazione ebraici, della Resistenza e della Deportazione, ma soprattutto reperiti in questi ultimi anni negli archivi di polizia e dei servizi segreti. Grazie a questa ricca documentazione, l'A. ricostrisce accuratamente i multiformi tentativi di dar vita a un coordinamento dell'estrema destra su scala mondiale. Si tratta di un excursus pluridecennale, dalla prima Internazionale di Malmoe alle reti neonaziste attuali, da Blood and Honour agli Hammerskin, passando per gli antisemiti del Nuovo ordine europeo, i terroristi dell'Oas, Jeune Europe, la World union of national socialists e le trame dell'Aginter Presse che stanno dietro alla strage di Piazza Fontana e alla strategia della tensione in Italia. Completa il volume, un'appendice con un breve saggio su populismi ed estreme destre oggi in Europa, a Est e a Ovest.