I concetti paretiani di trasformazione della democrazia e di plutocrazia demagogica rinviano al ciclo della spoliazione politica ed economica del cittadino, che vede complici la mano visibile dello stato e la mano semi-invisibile dei plutocrati, dei cacciatori di rendite, impieghi e incarichi pubblici: coloro che lucrano nelle aree grigie dei mercati protetti a metà strada tra concessioni e liberalizzazioni. In "Trasformazione della democrazia" sono anticipati i risultati delle attuali ricerche politologiche e sociologiche in argomento. Inoltre vengono evidenziati i pericoli causati dall'uso distorto della spesa pubblica e della pressione fiscale. Un volume che sembra scritto oggi.