"Io sono quel che sono, non importa cosa. Noi lottiamo per la liberazione dell'individuo. Per la conquista della vita. Per il trionfo della nostra idea. Per la realizzazione dei nostri sogni. E se le nostre idee sono pericolose, è perché noi siamo coloro che amano vivere pericolosamente. E se i nostri sogni sono folli, è perché siamo folli." Negare ogni forma di società, soprattutto quella borghese, democratica e fascista, ogni culto, ogni regola e ogni religione. Solo l'Individualismo che ha per fine Se stesso, colloca la propria individualità oltre ogni Stato, ogni forma di governo, ogni convenzione sociale, ogni imposizione. Io mi ergo contro la realtà del mondo esteriore per il trionfo della realtà del mio mondo interiore. Nego la società per il trionfo dell'io. Nego la stabilità di ogni regola, di ogni costume, di ogni morale, per l'affermazione di ogni istinto volitivo, di ogni libera sentimentalità, di ogni passione e di ogni fantasia.