Nella canea politica dei nostri giorni, "Vergogna! Era meglio l'Italia fascista di Benito Mussolini?" non vuole essere e non è un'apologia del fascismo: è un invito a riflettere. Il punto sul quale si vuole richiamare l'attenzione del lettore è che l'attuale isterico appello ai "valori della Resistenza" dell'antifascismo e della "democrazia", non può servire da alibi per coprire il fallimento politico, economico e morale che oggi ci aggredisce da tutte le parti. L'Italia del disastro demografico, civile, sociale e burocratico nella quale viviamo è il risultato dell'impudente inadeguatezza politica con la quale sono gestiti i "principi liberali, democratici e solidali". Cosa fare? L'impegno di queste pagine è tentare di trovare una risposta con una realistica analisi storica. Introduzione di Franco Cardini.