«"Maastricht 30" è il diario di bordo di una esploratrice appassionata di politica che ovviamente pensa alla Storia ma, come leggerete, anche alla Geografia: il taccuino di una viaggiatrice europeista ed europeissima, che intelligentemente in valigia si è messa i libri di Jonathan Coe e i suoi racconti sulla Brexit.» (dalla prefazione di Pierfrancesco Majorino). «Esplorazione e azione. Perché Gioia ha cercato di capire il mondo (se poi ci sia riuscita, e in che misura, è un'altra questione) per cercare di trasformarlo, o, più modestamente, per cercare di dare un contributo alla sua trasformazione.» (dalla postfazione di Alessandro Cavalli)