Rispetto all'attuale proposta di regionalismo differenziato di tipo asimmetrico, estrattivo ed ulteriormente sperequativo dello storico divario tra il Nord e il Sud di un'Italia già ampiamente e divisa e diseguale, le riflessioni pedagogico-politiche di Gaetano Salvemini sul federalismo rappresentano, ancora oggi, un'occasione foriera di suggerimenti critici per la formulazione di un'ipotesi d'innovazione politico-istituzionale di tipo diametralmente opposto: municipale, partecipativo e solidale. Nell'ambito della collana editoriale "Caro Don Gaetano...", il saggio di Salvatore Lucchese, Salvemini e il federalismo visto da Sud, ripercorre la genesi, gli sviluppi e le caratteristiche essenziali del federalismo salveminiano, evidenziandone gli snodi concettuali principali e la dimensione precipua di proposta politica declinata in un'ottica comunale, di lotta e di emancipazione delle classi popolari a partire dal basso.