L'opera inizia riprendendo brevemente l'origine della democrazia risalente all'antica Grecia, attualizzandone la descrizione attraverso paragoni e similitudini con le attuali democrazie. Nella seconda parte del libro si entra nel merito dell'analisi sulle attuali democrazie con riflessioni sul concetto di libertà e di verità storica: i sistemi democratici devono garantire una quanto più ampia libertà ed il concetto di libertà è strettamente legato al diritto di sapere cosa succede e cos'è successo negli affari di stato. Se non si sa, non si conosce e una cosa che non si conosce è come se non esistesse: nascondere fatti importanti è privare della democrazia ed appropriarsi della libertà di gestire come si vuole una determinata situazione anche per gli altri. Nell'ultimo capitolo infine, verranno proposti al lettore esempi di rilevanti fatti accaduti, in modo da invogliarlo alla lettura critica di tali cruciali eventi. La critica abitua alla riflessione ed a capire meglio certi meccanismi che i potenti cercano di nascondere.