Il progetto europeo rischia il collasso: retoriche nazionaliste e partiti anti-sistema guadagnano consensi in tutta Europa, corrodendo i principi di solidarietà e democrazia transnazionale a fondamento dell'Unione. Cambiamento climatico, migrazioni epocali, guerre, crisi del modello economico, contraddizioni culturali e rivendicazioni sociali sono la miscela esplosiva che può fare a pezzi i nostri destini. Eppure l'Europa non è un "incidente della storia", ma uno straordinario progetto politico, nato sulle ceneri di due guerre mondiali, volto a condividere valori, risorse e istituzioni per il progresso comune. Luca Jahier passa in rassegna gli ultimi sessantasette anni del progetto a dodici stelle, con la competenza e la passione di un "militante europeo" che propone un'agenda di speranza per l'Europa del 2030: priorità programmatiche che - dal patto verde alle politiche di asilo, dalla sovranità strategica alla difesa, dalla coesione alla riforma delle Istituzioni e del bilancio - tracciano la rotta di una scommessa possibile. Prefazione di Marco Zatterin. Postfazione di Enrico Letta.