Proviamo, per una volta, a discorrere di liberalismo e cultura popolare prendendo spunto dal grande, e variegato, mondo della comunicazione artistica, che quotidianamente investe di messaggi miliardi di persone. Cinema e televisione, ma anche musica, libri e fumetti sono strumenti utilissimi per veicolare idee di ogni genere, comprese ovviamente quelle politiche. Esiste un universo comunicativo e creativo che, all'insegna del divertimento e dello svago, punta a divulgare le idee più disparate, finanche quelle coerentemente liberali, alle quali questo breve saggio dedica particolare attenzione.