Nel cuore dell'Occidente serpeggiano nuove e antiche tentazioni che esprimono vari livelli di malessere diffusi nelle società contemporanee: la tentazione ecologista che denuncia un mondo in degrado e nella Casa del Progresso scorge tracce di rovine; la tentazione socialista che rimette in discussione l'insuperabilità del modello individualista e capitalista; l'insorgenza comunitaria, che si esprime attraverso il risveglio delle etnie, delle identità nazionali e religiose, dei diritti dei popoli: il profilarsi di culture che scrutano oltre la modernità, traendo alimento dal pensiero postnietzschiano della Konservative Revolution, come è il caso della Nouvelle Droite; l'emersione del Sacro e del Mito nell'anima dell'Occidente nichilista e secolarizzato. Queste differenti tentazioni compongono un globale tentativo di processare l'Occidente e di applicare alla sua cultura e al suo dispiegarsi quell'esercizio del disincanto che è stato il suo propulsore originario. Questo libro è un viaggio critico nell'Occidente e nelle idee contemporanee.