Riconosciuti a livello internazionale come imprescindibili per la ricerca sociale e politica, i contributi presentati in questo volume costituiscono un corpus che Sartori è andato costruendo e continuamente affinando nel corso dei decenni, ma che discende dalle sue originarie preoccupazioni di studioso: come ricorderanno i lettori di "Democrazia e definizioni", da sempre egli è convinto che nessun avanzamento scientifico possa esservi laddove manchino solide basi concettuali e metodologiche, che nessun risultato significativo si produca senza aver chiarito rigorosamente che cosa si sta studiando e misurando. Per non lasciarsi fuorviare da tecniche di ricerca sempre più sofisticate, lo scienziato sociale deve essere anzitutto un "pensatore consapevole", capace di riflettere con lucida disciplina sul proprio oggetto di interesse.