Open Source Intelligence Abstraction Layer è probabilmente il primo tentativo italiano di formalizzazione del corpus di conoscenze sulle quali si fonda - o sarebbe corretto si fondasse - l'Intelligence delle Fonti Aperte (OSINT). Troppo spesso l'OSINT è considerata alla stregua di una mera tecnica (o tecnologia) destinata alla realizzazione, attraverso la rete Internet, di prodotti mediatici e di reporting. L'OSINT invece può (e deve) essere una disciplina analitica nel senso pieno del termine, dotata di un proprio sistema di teorie, metodi, sistemi e prassi che come tale merita di trovare una più precisa collocazione all'interno degli intelligence studies. La speranza è che la comunità di intelligence italiana voglia e riesca ad avviare un ampio confronto su questi argomenti, coinvolgendo tutte le discipline che dimostrino di poter contribuire alla definizione di una Teoria Generale dell'Intelligence delle Fonti Aperte coerente e condivisa.