Il volume raccoglie i discorsi pronunciati da Giosue Carducci nell'Aula di Palazzo Madama, introdotti da un saggio di Roberto Balzani. Carducci fu nominato senatore il 4 dicembre 1890, all'età di 55 anni, insieme con 73 nuovi senatori, per aver illustrato la Patria con "servizi o meriti eminenti" e per essere stato componente effettivo del Consiglio superiore della pubblica istruzione per sette anni. I discorsi, pronunciati in un arco temporale breve, dal 1892 al 1899, mettono in luce Carducci politico, dimensione poco nota e trascurata dalla letteratura disponibile sul poeta. A questo aspetto dà risalto, tra l'altro, il saggio introduttivo di Roberto Balzani, che illustra il contesto nel quale si inserisce la nomina a senatore del Vate.